In questo lavoro illustriamo come, facendo leva sull’illusione ottico-geometrica di Müller-Lyer (M-L), si possa alterare la percezione, da parte della clientela, circa la quantità di spazio espositivo allocato ad una referenza. 60 soggetti hanno partecipato a tre esperimenti di laboratorio, condotti secondo il metodo degli stimoli costanti, in cui si è valutata la presenza (ed intensità) dell’illusione di M-L con riferimento a realistiche porzioni di display. Nel primo studio, l’intensità dell’illusione di M-L si è rivelata mediamente pari, in termini di facing, al +5,65%(SD=3,04%). Nel secondo studio, invece, abbiamo riscontrato una sottostima del lineare espositivo della referenza, sempre in termini di facing, pari al –4,43%(SD=1,54%). Il terzo studio, infine, ha evidenziato un effetto illusivo del +3,28%(SD=1,38%). I risultati dei nostri esperimenti hanno alcune implicazioni manageriali: i retailer potrebbero impiegare l’effetto illusivo concernente il lineare espositivo per aumentare/ridurre la visibilità di alcune referenze rispetto ad altre, condizionandone, in tal modo, le vendite.
Alcune applicazioni dell’illusione di Müller-Lyer alla gestione dello spazio espositivo a scaffale., 2016-10.
Autori: | Porcheddu, Daniele; MASSARA, FRANCESCO; Usai, Antonio |
Data di pubblicazione: | ott-2016 |
Titolo: | Alcune applicazioni dell’illusione di Müller-Lyer alla gestione dello spazio espositivo a scaffale. |
Nome del convegno: | SIM Conference |
Numero del convegno: | 13 |
Luogo del convegno: | Cassino |
Anno del convegno: | 2016 |
Sezione: | contributo |
Rilevanza: | nazionale |
Nazione editore: | Italy |
Titolo del libro: | Marketing & Retail nei Mercati che Cambiano |
ISBN: | 978-88-907662-6-8 |
Pagina iniziale: | 1 |
Pagina finale: | 7 |
Numero di pagine: | 7 |
Revisione (peer review): | esperti anonimi |
Lingua: | Italian |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore SECS-P/08 - Economia e Gestione delle Imprese |
Keywords: | Müller-Lyer; percezione; spazio espositivo; display; facing |
Abstract: | In questo lavoro illustriamo come, facendo leva sull’illusione ottico-geometrica di Müller-Lyer (M-L), si possa alterare la percezione, da parte della clientela, circa la quantità di spazio espositivo allocato ad una referenza. 60 soggetti hanno partecipato a tre esperimenti di laboratorio, condotti secondo il metodo degli stimoli costanti, in cui si è valutata la presenza (ed intensità) dell’illusione di M-L con riferimento a realistiche porzioni di display. Nel primo studio, l’intensità dell’illusione di M-L si è rivelata mediamente pari, in termini di facing, al +5,65%(SD=3,04%). Nel secondo studio, invece, abbiamo riscontrato una sottostima del lineare espositivo della referenza, sempre in termini di facing, pari al –4,43%(SD=1,54%). Il terzo studio, infine, ha evidenziato un effetto illusivo del +3,28%(SD=1,38%). I risultati dei nostri esperimenti hanno alcune implicazioni manageriali: i retailer potrebbero impiegare l’effetto illusivo concernente il lineare espositivo per aumentare/ridurre la visibilità di alcune referenze rispetto ad altre, condizionandone, in tal modo, le vendite. |
Numero degli autori: | 3 |
Supporto: | A stampa |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in atti di convegno (pubblicato) |
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