Every person who is responsible for sustainability should know about the Plimsoll line. Sustainability means being sure of the safety limits of the boat in all conditions of navigation. This means taking responsibility for loads, constraints, and freedom. Sustainability is responsibility. Being sustainable means being able to live within the carrying capacity of the system to which we belongs. What’s more, the carrying capacity must take natural and artificial limits into consideration. If Earth is a closed system based on a balance of global interdependencies whose aims are stability and conservation of the favorable conditions for life and its preservation, the Web is an open system with artificial limits based on a dynamic exchange of asymmetric information: the human information network. This always existed and it is able to act at all levels of society, from production to work, from technology to politics, to culture, tourism and everyday life. Surfing the Net today involves setting one’s own course in the society of information. It means using words that have the power to become gestures, behaviors, facts. For this reason communication has to be responsible because it has an effect on the world and on all human interactions.
Chi si occupa di sostenibilità dovrebbe conoscere la Linea di Plimsoll. Essere sostenibili significa essere capaci di garantire il rispetto dei limiti di sicurezza della propria imbarcazione nel rispetto delle condizioni di navigazione. Ovvero di mantenere l’onere della responsabilità di carichi, limiti e libertà. Sostenibilità è responsabilità. Essere sostenibili significa saper vivere entro le capacità di carico del sistema di cui si fa parte. E tale capacità di carico deve considerare limiti naturali e limiti artificiali. Se la Terra è un sistema chiuso basato su un equilibrio di interdipendenze globali che tendono alla stabilità e alla conservazione delle condizioni favorevoli alla vita e alla sua preservazione, la Rete è un sistema aperto dai limiti artificiali basato su una dinamica di scambi di informazioni asimmetriche: la rete informativa umana. Questa, sempre esistita, è in grado di agire a qualsiasi livello della società, dalla produzione al lavoro, dalla tecnologia alla politica, fino alla cultura, al turismo e ai tempi del quotidiano. Navigare in rete oggi significa percorrere rotte proprie alla società dell’informazione. Significa usare parole che hanno il potere di divenire gesti, comportamenti, fatti. E proprio per questo la comunicazione dev’essere responsabile, perché genera effetti nel mondo e nelle relazioni interpersonali.
Navigo dunque so, no? Turismo sostenibile e comunicazione responsabile, 2014.
Autori: | Bustreo, Massimo |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Titolo: | Navigo dunque so, no? Turismo sostenibile e comunicazione responsabile |
Nome del convegno: | Turismo e Psicologia. Tra continuità e innovazione: sfide attuali e future per le professioni turistiche |
Luogo del convegno: | Padova |
Anno del convegno: | 2013 |
Rilevanza: | nazionale |
Luogo di pubblicazione: | Padova |
Nazione editore: | Italy |
Editore: | Padova University Press |
Titolo del libro: | Turismo e Psicologia |
Pagina iniziale: | 75 |
Pagina finale: | 85 |
Numero di pagine: | 11 |
Revisione (peer review): | comitato scientifico |
Lingua: | Italian |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.14658/tp-2014-1 |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore M-PSI/06 - Psicologia Del Lavoro E Delle Organizzazioni |
Keywords: | sostenibilità, responsabilità, comunicazione web, decisioni, impatto |
Abstract: | Chi si occupa di sostenibilità dovrebbe conoscere la Linea di Plimsoll. Essere sostenibili significa essere capaci di garantire il rispetto dei limiti di sicurezza della propria imbarcazione nel rispetto delle condizioni di navigazione. Ovvero di mantenere l’onere della responsabilità di carichi, limiti e libertà. Sostenibilità è responsabilità. Essere sostenibili significa saper vivere entro le capacità di carico del sistema di cui si fa parte. E tale capacità di carico deve considerare limiti naturali e limiti artificiali. Se la Terra è un sistema chiuso basato su un equilibrio di interdipendenze globali che tendono alla stabilità e alla conservazione delle condizioni favorevoli alla vita e alla sua preservazione, la Rete è un sistema aperto dai limiti artificiali basato su una dinamica di scambi di informazioni asimmetriche: la rete informativa umana. Questa, sempre esistita, è in grado di agire a qualsiasi livello della società, dalla produzione al lavoro, dalla tecnologia alla politica, fino alla cultura, al turismo e ai tempi del quotidiano. Navigare in rete oggi significa percorrere rotte proprie alla società dell’informazione. Significa usare parole che hanno il potere di divenire gesti, comportamenti, fatti. E proprio per questo la comunicazione dev’essere responsabile, perché genera effetti nel mondo e nelle relazioni interpersonali. |
Abstract: | Every person who is responsible for sustainability should know about the Plimsoll line. Sustainability means being sure of the safety limits of the boat in all conditions of navigation. This means taking responsibility for loads, constraints, and freedom. Sustainability is responsibility. Being sustainable means being able to live within the carrying capacity of the system to which we belongs. What’s more, the carrying capacity must take natural and artificial limits into consideration. If Earth is a closed system based on a balance of global interdependencies whose aims are stability and conservation of the favorable conditions for life and its preservation, the Web is an open system with artificial limits based on a dynamic exchange of asymmetric information: the human information network. This always existed and it is able to act at all levels of society, from production to work, from technology to politics, to culture, tourism and everyday life. Surfing the Net today involves setting one’s own course in the society of information. It means using words that have the power to become gestures, behaviors, facts. For this reason communication has to be responsible because it has an effect on the world and on all human interactions. |
Numero degli autori: | 1 |
Supporto: | Online |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in atti di convegno (pubblicato) |