“Un ragazzo inglese arriva a Genova nel 1984 e di lì a poco diviene uno dei tanti lettori di lingua madre più o meno precari assunti dalle università della penisola. Scopre la città, scopre Sottoripa”. Così, nell’introduzione intitolata “Le veglie genovesi di un bohémien inglese”, Bacigalupo presenta Sottoripa. Poesie genovesi (p. 5). L’elegante volumetto blu polvere, in formato 150 x 180, emblematicamente illustrato con le quinte fotografiche di Martina Bacigalupo (sipari di lisi broccati tra colonne doriche, antri di palazzi genovesi dove losanghe prospettiche si incontrano con ceramiche turche, alberi inarcati su piazze lastricate, vedute di caos urbano con il mare sullo sfondo), contiene una sessantina di poesie di Julian Stannard con traduzione a fronte di Massimo Bacigalupo tratte dalle raccolte La guerra di Rina (Rina’s War, 2001), La zona rossa (The Red Zone, 2007), I pappagalli di Villa Gruber scoprono i lapislazzuli (The Parrots of Villa Gruber Discover Lapis Lazuli, 2011), Vico dell’amor perfetto e poesie aggiunte (The Street of Perfect Love and Added Poems, 2014).
Julian Stannard, SOTTORIPA. GENOESE POEMS / POESIE GENOVESI, traduzione di Massimo Bacigalupo, Il Canneto Editore, Genova, 2019 [2018] (seconda ristampa), 2020-09.
Julian Stannard, SOTTORIPA. GENOESE POEMS / POESIE GENOVESI, traduzione di Massimo Bacigalupo, Il Canneto Editore, Genova, 2019 [2018] (seconda ristampa)
Logaldo, Mara
2020-09-01
Abstract
“Un ragazzo inglese arriva a Genova nel 1984 e di lì a poco diviene uno dei tanti lettori di lingua madre più o meno precari assunti dalle università della penisola. Scopre la città, scopre Sottoripa”. Così, nell’introduzione intitolata “Le veglie genovesi di un bohémien inglese”, Bacigalupo presenta Sottoripa. Poesie genovesi (p. 5). L’elegante volumetto blu polvere, in formato 150 x 180, emblematicamente illustrato con le quinte fotografiche di Martina Bacigalupo (sipari di lisi broccati tra colonne doriche, antri di palazzi genovesi dove losanghe prospettiche si incontrano con ceramiche turche, alberi inarcati su piazze lastricate, vedute di caos urbano con il mare sullo sfondo), contiene una sessantina di poesie di Julian Stannard con traduzione a fronte di Massimo Bacigalupo tratte dalle raccolte La guerra di Rina (Rina’s War, 2001), La zona rossa (The Red Zone, 2007), I pappagalli di Villa Gruber scoprono i lapislazzuli (The Parrots of Villa Gruber Discover Lapis Lazuli, 2011), Vico dell’amor perfetto e poesie aggiunte (The Street of Perfect Love and Added Poems, 2014).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.