Il principale obiettivo del lavoro è l’identificazione delle competenze maggiormente richieste dal mercato del lavoro attraverso l’implementazione di un sistema web di valutazione dell’efficacia esterna della formazione universitaria. Secondo Boyatzis (1982) la competenza si traduce in un comportamento che determina la prestazione individuale, misurabile e confrontabile attraverso valutazioni con indicatori numerici. Come segnalato da Kaneklin et al. (2006) la formazione universitaria dovrebbe essere funzionale a quella professionale al fine di facilitare l’interazione tra azienda e candidato (Bosio, 2004). In altri termini, si tratta di valutare l’efficacia esterna della formazione universitaria, partendo dal confronto con il mercato del lavoro. In questa direzione si propone un sistema di valutazione dell’efficacia esterna della formazione universitaria basata sulle competenze trasversali nell’accezione di Goleman (2006). L’architettura del sistema prevede cinque livelli di analisi gerarchici e correlati tra loro. In dettaglio, il primo livello fa riferimento alla verifica delle competenze trasversali acquisite dagli studenti durante la permanenza in Università. Il secondo livello si riferisce alla identificazione delle competenze richieste ai neo laureati dal mercato del lavoro. Il terzo livello, si innesta sui precedenti e si caratterizza per lo sviluppo di un test di competenze attese basato sull’incontro delle competenze erogate dal sistema formativo e quella selezionate dalle imprese. Il quarto livello riguarda lo sviluppo di un sistema di matching tra candidato e aziende basato su attività di coaching e di empowerment individuale mirato. L’ultimo livello riguarda il processo di aggiustamento tra offerta formativa accademica ed esigenze professionali, realizzato attraverso la costruzione di una serie di indicatori. Il primo livello è il cardine di tutto il sistema ed è caratterizzato dallo sviluppo del test delle competenze emotive somministrato sia al momento dell’immatricolazione che a quello della laurea. Questo test, opportunamente validato (analisi degli item, analisi fattoriale esplorativa, analisi fattoriale confermativa) è stato somministrato alle coorte degli immatricolati presso l’Università IULM di Milano per gli anni accademici: 2010-2011 e 2010-11. I principali risultati riportati sugli immatricolati evidenziano una propensione degli immatricolati all’incremento di specifiche competenze trasversali.
Competere: implementazione di un sistema web assisted, 2011-09-14.
Competere: implementazione di un sistema web assisted
Russo, Vincenzo;Zavarrone, Emma;Bustreo, Massimo
2011-09-14
Abstract
Il principale obiettivo del lavoro è l’identificazione delle competenze maggiormente richieste dal mercato del lavoro attraverso l’implementazione di un sistema web di valutazione dell’efficacia esterna della formazione universitaria. Secondo Boyatzis (1982) la competenza si traduce in un comportamento che determina la prestazione individuale, misurabile e confrontabile attraverso valutazioni con indicatori numerici. Come segnalato da Kaneklin et al. (2006) la formazione universitaria dovrebbe essere funzionale a quella professionale al fine di facilitare l’interazione tra azienda e candidato (Bosio, 2004). In altri termini, si tratta di valutare l’efficacia esterna della formazione universitaria, partendo dal confronto con il mercato del lavoro. In questa direzione si propone un sistema di valutazione dell’efficacia esterna della formazione universitaria basata sulle competenze trasversali nell’accezione di Goleman (2006). L’architettura del sistema prevede cinque livelli di analisi gerarchici e correlati tra loro. In dettaglio, il primo livello fa riferimento alla verifica delle competenze trasversali acquisite dagli studenti durante la permanenza in Università. Il secondo livello si riferisce alla identificazione delle competenze richieste ai neo laureati dal mercato del lavoro. Il terzo livello, si innesta sui precedenti e si caratterizza per lo sviluppo di un test di competenze attese basato sull’incontro delle competenze erogate dal sistema formativo e quella selezionate dalle imprese. Il quarto livello riguarda lo sviluppo di un sistema di matching tra candidato e aziende basato su attività di coaching e di empowerment individuale mirato. L’ultimo livello riguarda il processo di aggiustamento tra offerta formativa accademica ed esigenze professionali, realizzato attraverso la costruzione di una serie di indicatori. Il primo livello è il cardine di tutto il sistema ed è caratterizzato dallo sviluppo del test delle competenze emotive somministrato sia al momento dell’immatricolazione che a quello della laurea. Questo test, opportunamente validato (analisi degli item, analisi fattoriale esplorativa, analisi fattoriale confermativa) è stato somministrato alle coorte degli immatricolati presso l’Università IULM di Milano per gli anni accademici: 2010-2011 e 2010-11. I principali risultati riportati sugli immatricolati evidenziano una propensione degli immatricolati all’incremento di specifiche competenze trasversali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.