Sigilli harappani e dilmuniti dalla Mesopotamia e dalla Susiana. Note sul commercio nel Golfo Arabo-Persico tra 3. e 2. Millennio a. C.

Nell’articolo si analizzano i sigilli a stampo indiani o dilmuniti rinvenuti in Mesopotamia e in Susiana, pubblicando un catalogo completo del materiale disponibile in pubblicazioni disperse. È proposta una articolazione in 6 categorie tipologiche dei sigilli: a stampo quadrangolare indiano, a stampo circolare indiano, a stampo Arabian Gulf, a stampo Dilmun, a cilindro pseudo-indiano, a cilindro Dilmun. In prospettiva diacronica il materiale appare distribuito tra il 2300 e il 1800 a.C. e rivela i cambiamenti delle modalità di interazione commerciale e culturale tra Mesopotamia, Golfo e Valle dell’Indo. Il Tipo a stampo quadrangolare indiano è certamente indicativo di relazioni dirette con la cultura harappana, mentre i tipi a stampo circolare indiano e a cilindro pseudo-indiano testimoniano una fase successiva, anche se in parte cronologicamente sovrapposta, con l’elaborazione di un gruppo circolare specifico di commercianti indiani residenti in Mesopotamia e nel Golfo. I tipi Arabian Gulf, dilmunita a stampo e a cilindro individuano la fase propriamente ‘dilmunita’ (2100-1800 a.C.) con rapporto diretto dell’alluvio mesopotamico e della Susiana con Failaka e Bahrain. Rimane ancora da chiarire il ruolo dell’altopiano iranico e in particolare del sud-est in questi processi di interazione culturale, come rivelano i materiali cosiddetti trans-elamiti rinvenuti a Susa.