Inside the eclectic collection of art collected by Count Grigory Sergeevič Stroganoff he kept in his palace in Rome, the section devoted to Byzantine art played a prominent role. In the absence of the Count’s will about the collection fate, the consultation of documents relating to its Roman heritage – preserved in the State Central Archive in Rome and still almost unpublished – allows to reconstruct the dynamics that led to the final dispersion of Stroganoff collection in the course of the twenties. The dispersion tooks place after the Russian Revolution, which had killed and ruined the heirs of the collector.
All’interno dell’eclettica collezione di opere d’arte raccolta dal conte Grigorij Sergeevič Stroganoff e da costui conservata nel proprio palazzo a Roma, la sezione riservata all’arte bizantina rivestiva un posto di spicco. In mancanza di un testamento recante le volontà del conte riguardo le sorti della collezione, la consultazione di un carteggio inerente la sua eredità romana – conservato all’Archivio Centrale dello Stato di Roma e tuttora pressoché inedito nella sua interezza – permette di ricostruire le dinamiche che hanno condotto alla dispersione definitiva delle opere appartenutegli nel corso degli anni Venti. Dispersione che ebbe luogo in seguito alla Rivoluzione russa, che aveva ucciso e rovinato gli eredi del collezionista.
Sulle tracce delle opere d'arte bizantina e medievale della collezione di Grigorij Sergeevič Stroganoff, 2010.
Autori: | Moretti, Simona |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Titolo: | Sulle tracce delle opere d'arte bizantina e medievale della collezione di Grigorij Sergeevič Stroganoff |
Nome del convegno: | La Russie et l’Occident: relations intellectuelles et artistiques au temps des révolutions russes |
Luogo del convegno: | Lausanne |
Anno del convegno: | 2009 |
Sezione: | su invito |
Rilevanza: | internazionale |
Luogo di pubblicazione: | Roma |
Nazione editore: | Italy |
Editore: | Viella |
Titolo del libro: | La Russie et l'Occident : relations intellectuelles et artistiques au temps des révolutions russes : actes du Colloque, Université de Lausanne, 20-21 mars 2009 |
Tutti i curatori: | Foletti, Ivan; Giesser, Valentine; Molteni, Ilaria |
Serie: | |
ISBN: | 978-88-8334-432-9 |
Pagina iniziale: | 97 |
Pagina finale: | 121 |
Numero di pagine: | 25 |
Revisione (peer review): | comitato scientifico |
Lingua: | Italian |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore L-ART/01 - Storia dell'Arte Medievale |
Keywords: | Collezione Stroganoff; Stroganoff Grigorij S.; Collezionismo; Dispersione; Rivoluzione russa; Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti – Italia |
Keywords: | Stroganoff Collection; Stroganoff Grigorij S.; Collecting; Dispersion; Russian Revolution; Directorate General of Antiquities and Fine Arts – Italy |
Abstract: | All’interno dell’eclettica collezione di opere d’arte raccolta dal conte Grigorij Sergeevič Stroganoff e da costui conservata nel proprio palazzo a Roma, la sezione riservata all’arte bizantina rivestiva un posto di spicco. In mancanza di un testamento recante le volontà del conte riguardo le sorti della collezione, la consultazione di un carteggio inerente la sua eredità romana – conservato all’Archivio Centrale dello Stato di Roma e tuttora pressoché inedito nella sua interezza – permette di ricostruire le dinamiche che hanno condotto alla dispersione definitiva delle opere appartenutegli nel corso degli anni Venti. Dispersione che ebbe luogo in seguito alla Rivoluzione russa, che aveva ucciso e rovinato gli eredi del collezionista. |
Abstract: | A l’intérieur de la collection éclectique d’œuvres d’art récoltée par le comte Stroganoff et conservée par celui-ci dans son propre palais à Rome, la section réservée à l’art byzantin occupait une place marquante.En l’absence de testament contenant les volontés du comte à l’égard du destin de la collection, la consultation d’une correspondance concernant son héritage romain – conservée aux Archives centrales de l’état de Rome et encore presque inédite dans son unité – permet de reconstruire les dynamiques qui ont conduit à la dispersion définitive de telles œuvres dans le cours des année 1920. Dispersion qui eu lieu suite à la révolution russe qui avait ruiné les héritiers du collectionneur. |
Abstract: | Inside the eclectic collection of art collected by Count Grigory Sergeevič Stroganoff he kept in his palace in Rome, the section devoted to Byzantine art played a prominent role. In the absence of the Count’s will about the collection fate, the consultation of documents relating to its Roman heritage – preserved in the State Central Archive in Rome and still almost unpublished – allows to reconstruct the dynamics that led to the final dispersion of Stroganoff collection in the course of the twenties. The dispersion tooks place after the Russian Revolution, which had killed and ruined the heirs of the collector. |
Numero degli autori: | 1 |
Supporto: | A stampa |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in atti di convegno (pubblicato) |