Il contributo analizza le evidenze ponderali provenienti dai principali edifici palatini della Siria, inquandrandole nel contesto archeologico e architettonico di riferimento, nonché il dato testuale sulle menzioni di pesi ‘reali’ così come note soprattutto dagli archivi della città di Mari di epoca paleobabilonese. La presenza a Ebla nel Palazzo Occidentale, residenza del principe ereditario, di un peso a forma di leone in ematite, corrispondente ad una doppia mina ‘occidentale’ di c. 470 g, permette di stabilire precise valenze ideologiche e simboliche di questa peculiare morfologia in riferimento agli ambienti palatini paleosiriani, trasmesse probabilmente fino al mondo assiro del I millennio a.C. I pesi ‘del re’ o ‘del palazzo’ non sono dunque soltanto dei campioni metrologici emessi dall’amministrazione pubblica, ma divengono il corrispettivo dei pesi con iscrizioni di divinità, ed soprattutto del ‘peso di Shamash’, garantito dal dio della giustizia e quindi ritenuto il peso ‘giusto’ per eccellenza.
"... secondo la norma del peso del re": Alalakh e Mari: contesti archeologici palatini e sistemi ponderali in Siria durante la media età del Bronzo, 2000.
"... secondo la norma del peso del re": Alalakh e Mari: contesti archeologici palatini e sistemi ponderali in Siria durante la media età del Bronzo
Peyronel, Luca
2000-01-01
Abstract
Il contributo analizza le evidenze ponderali provenienti dai principali edifici palatini della Siria, inquandrandole nel contesto archeologico e architettonico di riferimento, nonché il dato testuale sulle menzioni di pesi ‘reali’ così come note soprattutto dagli archivi della città di Mari di epoca paleobabilonese. La presenza a Ebla nel Palazzo Occidentale, residenza del principe ereditario, di un peso a forma di leone in ematite, corrispondente ad una doppia mina ‘occidentale’ di c. 470 g, permette di stabilire precise valenze ideologiche e simboliche di questa peculiare morfologia in riferimento agli ambienti palatini paleosiriani, trasmesse probabilmente fino al mondo assiro del I millennio a.C. I pesi ‘del re’ o ‘del palazzo’ non sono dunque soltanto dei campioni metrologici emessi dall’amministrazione pubblica, ma divengono il corrispettivo dei pesi con iscrizioni di divinità, ed soprattutto del ‘peso di Shamash’, garantito dal dio della giustizia e quindi ritenuto il peso ‘giusto’ per eccellenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.