Partendo dal presupposto che La verità sul caso Motta per Mario Soldati rappresenta un mezzo per affermare che non esiste una verità univoca e che il potere della ragione non è in grado di guarire i mali del mondo, questo intervento intende evidenziare l’orchestrazione a più voci del romanzo - dalla cronaca giornalistica si passa ai trattati pseudoscientifici, alla prosa epistolare, all’espediente del manoscritto, al romanzo giallo - che sfocia nella parte centrale nel modo fantastico-meraviglioso degli abissi marini abitati dalle sirene. Anche i giochi linguistici, l’uso di molteplici similitudini, la ricca aggettivazione concorrono a immergere il lettore nell’atmosfera ambigua, disorientante e incredibile vissuta da Motta.
Mario Soldati e La verità sul caso Motta: due verità a confronto, 2010.
Autori: | ZANGRANDI, SILVIA TERESA |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Titolo: | Mario Soldati e La verità sul caso Motta: due verità a confronto |
Nome del convegno: | Le forme del romanzo italiano e le letterature occidentali dal Sette al Novecento |
Numero del convegno: | 10 |
Luogo del convegno: | Roma |
Anno del convegno: | 2008 |
Sezione: | contributo |
Rilevanza: | internazionale |
Luogo di pubblicazione: | Pisa |
Nazione editore: | Italy |
Editore: | ETS |
Titolo del libro: | Le forme del romanzo italiano e le letterature occidentali dal Sette al Novecento: Tomo 1. |
Tutti i curatori: | Costa, Simona; Venturini, Monica |
ISBN: | 978-884672683-4 |
Pagina iniziale: | 579 |
Pagina finale: | 587 |
Numero di pagine: | 9 |
Lingua: | Italian |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore L-FIL-LET/11 - Letteratura Italiana Contemporanea |
Keywords: | Cronaca giornalistica; romanzo poliziesco; prosa epistolare; fantastico; giochi linguistici |
Abstract: | Partendo dal presupposto che La verità sul caso Motta per Mario Soldati rappresenta un mezzo per affermare che non esiste una verità univoca e che il potere della ragione non è in grado di guarire i mali del mondo, questo intervento intende evidenziare l’orchestrazione a più voci del romanzo - dalla cronaca giornalistica si passa ai trattati pseudoscientifici, alla prosa epistolare, all’espediente del manoscritto, al romanzo giallo - che sfocia nella parte centrale nel modo fantastico-meraviglioso degli abissi marini abitati dalle sirene. Anche i giochi linguistici, l’uso di molteplici similitudini, la ricca aggettivazione concorrono a immergere il lettore nell’atmosfera ambigua, disorientante e incredibile vissuta da Motta. |
Numero degli autori: | 1 |
Supporto: | A stampa |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in atti di convegno (pubblicato) |