L’articolo si propone di investigare il rapporto fra Yourcenar e il suo tempo, privilegiando il modo in cui l’autrice ha riflettuto sulla possibile influenza che lo scrittore esercita sulla società. L’artista è il mediatore tra noi e il futuro. Questa immagine positiva e piena di speranza per l’avvenire si diluisce con il passare del tempo configurando per Yourcenar un tipo di impegno antitetico rispetto all’engagement sartriano. L’autrice, infatti, impegnata su più fronti sul piano dell’azione quotidiana, nelle sue opere propende, in maniera crescente con il passare degli anni, verso un distacco e una disillusione rispetto alla possibilità di agire sul reale. L’evoluzione si misura nel rapporto biunivoco che questa autrice, erroneamente ritenuta chiusa nella sua torre d’avorio, intrattenne con il sentire più profondo della sua epoca.
Ce que peut l'écriture: Marguerite Yourcenar face à son temps, 2007.
Ce que peut l'écriture: Marguerite Yourcenar face à son temps
Brignoli, Laura
2007-01-01
Abstract
L’articolo si propone di investigare il rapporto fra Yourcenar e il suo tempo, privilegiando il modo in cui l’autrice ha riflettuto sulla possibile influenza che lo scrittore esercita sulla società. L’artista è il mediatore tra noi e il futuro. Questa immagine positiva e piena di speranza per l’avvenire si diluisce con il passare del tempo configurando per Yourcenar un tipo di impegno antitetico rispetto all’engagement sartriano. L’autrice, infatti, impegnata su più fronti sul piano dell’azione quotidiana, nelle sue opere propende, in maniera crescente con il passare degli anni, verso un distacco e una disillusione rispetto alla possibilità di agire sul reale. L’evoluzione si misura nel rapporto biunivoco che questa autrice, erroneamente ritenuta chiusa nella sua torre d’avorio, intrattenne con il sentire più profondo della sua epoca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.