Il saggio - versione riveduta ed ampliata del saggio in lingua tedesca del 2009 (id 186695) - offre una descrizione fenomenologica ed una contestualizzazione in una cultura della memoria del "Memoriale per gli ebrei d'Europa assassinati", inaugurato nel maggio 2005 a Berlino a due passi dal Reichstag e dalla Porta di Brandeburgo, con l'intento di far vedere come il monumento, attraverso la sua struttura formale tra costruzione e decostruzione, si astiene da ogni appello, e in maniera sobria e distaccata palesa soltanto lo sconcerto per ciò che degli esseri umani furono in grado di commettere rivelando la libertà umana come possibilità imponderabile di un'abissalita' smisurata.
L'idea liberale nel Memoriale dell'Olocausto di Peter Eisenman, 2010.
L'idea liberale nel Memoriale dell'Olocausto di Peter Eisenman
SZUKALA, RALPH HELMUT
2010-01-01
Abstract
Il saggio - versione riveduta ed ampliata del saggio in lingua tedesca del 2009 (id 186695) - offre una descrizione fenomenologica ed una contestualizzazione in una cultura della memoria del "Memoriale per gli ebrei d'Europa assassinati", inaugurato nel maggio 2005 a Berlino a due passi dal Reichstag e dalla Porta di Brandeburgo, con l'intento di far vedere come il monumento, attraverso la sua struttura formale tra costruzione e decostruzione, si astiene da ogni appello, e in maniera sobria e distaccata palesa soltanto lo sconcerto per ciò che degli esseri umani furono in grado di commettere rivelando la libertà umana come possibilità imponderabile di un'abissalita' smisurata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.