Libertà nella natura

La discussione sulla libertà si è focalizzata su due alternative: da un lato la libertà concepita in opposizione all’ordine (o disordine) naturale (libertarianesimo), dall’altro la libertà ridotta a un processo complesso e articolato ma pur sempre deterministico (compatibilismo). Tale contrapposizione nasce da una concezione rigida della natura, intesa come un insieme di fenomeni esplicativamente e causalmente riducibili a leggi locali. In questo articolo riassumiamo gli approcci delle neuroscienze e della filosofia della mente e si critica il modello instantaneo della scelta proponendo una alternativa nella quale la libertà non è una possibilità imprevista e incongrua, ma piuttosto l’espressione di una capacità instrinseca alla struttura stessa della natura. Libertà nella natura, dunque, piuttosto che libertà contro o dalla natura.