Giovani cori per drammi antichi. Il LX ciclo di spettacoli classici dell’Inda

La rassegna di spettacoli classici al teatro greco di Siracusa, anche per la sua natura didattica e istituzionale, è un’ottima cartina di tornasole della volontà di coinvolgimento delle nuove generazioni, non solo in platea, ma anche in scena. Il coro degli spettacoli è formato da allievi e allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico (ADDA) della Fondazione Inda, che però non sempre vengono adeguatamente valorizzati. Nella stagione 2025, i registi hanno invece rivelato uno specifico interesse per questo aspetto. Robert Carsen, regista di "Edipo a Colono" aveva già reso il coro un vero e proprio protagonista della scena nel 2022 con "Edipo Re" (completerà poi la trilogia sofoclea con "Antigone" nel 2026). Anche Serena Sinigaglia ha una concezione autenticamente collettiva del teatro che da sempre contraddistingue la sua storica compagnia (ATIR), la sua direzione del teatro Carcano (accanto a Lella Costa), e la sua pratica di docente e regista. I due spettacoli, pur avendo protagonisti eccellenti (Giuseppe Sartori per " Edipo a Colono" e Lella Costa per "Lisistrata"), non puntano tutto sul nome di spicco: la collettività in scena diviene vero polo dialettico dello spettacolo, il coro viene impiegato in ogni modo possibile, moltiplicato e sdoppiato in due semicori maschili e femminili, affidati a corifei e direttori di notevole esperienza e bravura (rispettivamente per Carsen Rosario Tedesco e Elena Polic Greco, per Sinigaglia Francesca della Monica e Ernani Maletta).