La dialettica tra declino di una cultura (l'Impero asburgico) e l'utopia di un'"altro stato" è il tema di alcune considerazioni su Robert Musil, il suo romanzo incompiuto "L'uomo senza qualità" nonché il suo saggio più importante sulla teoria letteraria "La conoscenza del poeta" e la famosa 'immagine' de "La carta moschicida" nelle "Pagine postume pubblicate in vita". Proprio nell'agonia, nell'istante della resa e del tracollo interno, può avvenire un cambiamento, una inversione radicale: abbandonando la prospettiva pratica della vita, l'istinto di conservazione e sopravvivenza, l'uomo apre gli occhi, comincia a "vedere" di "vivere ipoteticamente" comprendendo in tal modo la realtà come "un compito e un'invenzione".
Musil, poeta della "vita interiormente fluttuante", 1998.
Musil, poeta della "vita interiormente fluttuante"
SZUKALA, RALPH HELMUT
1998-01-01
Abstract
La dialettica tra declino di una cultura (l'Impero asburgico) e l'utopia di un'"altro stato" è il tema di alcune considerazioni su Robert Musil, il suo romanzo incompiuto "L'uomo senza qualità" nonché il suo saggio più importante sulla teoria letteraria "La conoscenza del poeta" e la famosa 'immagine' de "La carta moschicida" nelle "Pagine postume pubblicate in vita". Proprio nell'agonia, nell'istante della resa e del tracollo interno, può avvenire un cambiamento, una inversione radicale: abbandonando la prospettiva pratica della vita, l'istinto di conservazione e sopravvivenza, l'uomo apre gli occhi, comincia a "vedere" di "vivere ipoteticamente" comprendendo in tal modo la realtà come "un compito e un'invenzione".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.