Con riferimento a tre romanzi - "Congetture su Jakob" (1959) di Uwe Johnson, "Morenga" (1978) di Uwe Timm, "Austerlitz" (2001) di W.G. Sebald - si analizza l'elaborazione narrativa di esperienze traumatiche riguardanti la storia tedesca nel Novecento. Come motivi principali per la scelta della forma narrativa di rappresentazione risultano da una parte l'esclusione del singolo da processi storici che negano diritti e valore all'individuo, e dall'altra la capacità dello stesso di sviluppare prospettive sugli eventi che non sono deformate da coercizioni e contrasti ideologici.
Warum Geschichte erzählen? Politisches Trauma und seine narrative Verarbeitung bei Uwe Johnson, Uwe Timm und W.G. Sebald, 2011.
Warum Geschichte erzählen? Politisches Trauma und seine narrative Verarbeitung bei Uwe Johnson, Uwe Timm und W.G. Sebald
SZUKALA, RALPH HELMUT
2011-01-01
Abstract
Con riferimento a tre romanzi - "Congetture su Jakob" (1959) di Uwe Johnson, "Morenga" (1978) di Uwe Timm, "Austerlitz" (2001) di W.G. Sebald - si analizza l'elaborazione narrativa di esperienze traumatiche riguardanti la storia tedesca nel Novecento. Come motivi principali per la scelta della forma narrativa di rappresentazione risultano da una parte l'esclusione del singolo da processi storici che negano diritti e valore all'individuo, e dall'altra la capacità dello stesso di sviluppare prospettive sugli eventi che non sono deformate da coercizioni e contrasti ideologici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.