«Tante storie per giocare»: Gianni Rodari, la radio, la letteratura, l’ideologia

"Tante storie per giocare" è il titolo di un libro del 1971 di Gianni Rodari che ospita racconti con finali multipli, tra cui scegliere. Tali racconti nascono alla fine degli anni sessanta per una trasmissione radiofonica omonima della Rai, in cui sono lette delle storie senza finale, che il conduttore del programma, Rodari stesso, chiede a dei bambini in studio di completare. L'articolo ripercorre la vicenda e analizza la struttura del format e i racconti pubblicati, confrontandoli con le registrazioni delle puntate radiofoniche, disponibili in podcast sul sito della Rai, attuando così uno studio delle varianti riscontrabili tra la lettura radiofonica e la riscrittura dei racconti per la pubblicazione, tenendo in considerazione le caratteristiche del medium usato. Infine, l'articolo presenta un'analisi dell'apporto delle proposte dei bambini in trasmissione alla costruzione dei finali multipli per il volume.