Il volume raccoglie per la prima volta un’antologia di scritti di Giovanni Papini pubblicati tra il 1903 e il 1957, dedicati a questioni estetiche, storico-artistiche e alla riflessione sugli artisti del passato e contemporanei con cui lo scrittore fiorentino intrattenne rapporti di amicizia e con i quali si confrontò criticamente. Una parte dei testi raccolti compaiono nel volume dal titolo Scrittori e artisti nell’edizione di Tutte le opere, pubblicata in dieci volumi da Mondadori tra il 1958 e il 1966. Ad essi sono stati aggiunti altri scritti sparsi non più riediti su riviste e volumi. Da opere come la Vita di Michelangiolo sono stati inoltre trascelti i paragrafi che meglio possono mettere in luce la scrittura visiva sull’opera scultorea e pittorica dell’artista rinascimentale alla cui figura Papini era particolarmente legato e a cui dedicò il suo intenso omaggio letterario e biografico pubblicato da Garzanti nel 1949. Dall’opera Gog e Passato Remoto sono stati scelti alcuni scritti sul tema della città del futuro e i monumenti di Firenze. Ne emerge un percorso di lettura variegato in ordine cronologico di pubblicazione per restituire l’evolversi degli interessi e degli interventi di Papini per le arti visive – aspetto non ancora pienamente considerato dalla critica – nel quale si possono individuare la vastità del panorama delle sue conoscenze, l’inclinazione dei gusti e la trasformazione del suo linguaggio. Il volume è introdotto da un saggio di Tommaso Casini sulla ritrattistica di Papini attraverso la quale si sono tessuti nell’arco dell’esistenza dello scrittore numerosi rapporti con pittori e scultori del suo tempo.
Giovanni Papini sull'arte e gli artisti, 2023-02.
Giovanni Papini sull'arte e gli artisti
Casini Tommaso
2023-02-01
Abstract
Il volume raccoglie per la prima volta un’antologia di scritti di Giovanni Papini pubblicati tra il 1903 e il 1957, dedicati a questioni estetiche, storico-artistiche e alla riflessione sugli artisti del passato e contemporanei con cui lo scrittore fiorentino intrattenne rapporti di amicizia e con i quali si confrontò criticamente. Una parte dei testi raccolti compaiono nel volume dal titolo Scrittori e artisti nell’edizione di Tutte le opere, pubblicata in dieci volumi da Mondadori tra il 1958 e il 1966. Ad essi sono stati aggiunti altri scritti sparsi non più riediti su riviste e volumi. Da opere come la Vita di Michelangiolo sono stati inoltre trascelti i paragrafi che meglio possono mettere in luce la scrittura visiva sull’opera scultorea e pittorica dell’artista rinascimentale alla cui figura Papini era particolarmente legato e a cui dedicò il suo intenso omaggio letterario e biografico pubblicato da Garzanti nel 1949. Dall’opera Gog e Passato Remoto sono stati scelti alcuni scritti sul tema della città del futuro e i monumenti di Firenze. Ne emerge un percorso di lettura variegato in ordine cronologico di pubblicazione per restituire l’evolversi degli interessi e degli interventi di Papini per le arti visive – aspetto non ancora pienamente considerato dalla critica – nel quale si possono individuare la vastità del panorama delle sue conoscenze, l’inclinazione dei gusti e la trasformazione del suo linguaggio. Il volume è introdotto da un saggio di Tommaso Casini sulla ritrattistica di Papini attraverso la quale si sono tessuti nell’arco dell’esistenza dello scrittore numerosi rapporti con pittori e scultori del suo tempo.File | Dimensione | Formato | |
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