Lo sviluppo qualitativo e quantitativo della Grande serialità nell’ultimo decennio ha ricollocato e risemantizzato il ruolo della musica come componente diegetica imprescindibile per costruire, colorare emotivamente e rappresentare un universo narrativo. Le modalità con cui avviene la fusione dell’elemento sonoro con quello visivo e narrativo nella serialità sono molteplici, ciascuna delle quali propone un punto di vista rappresentativo della capacità dell’elemento sonoro di costituirsi come soggetto narrativo ed estetico autonomo all’interno di una narrazione complessa come quella proposta dalla Grande serialità. In particolare, due luoghi risultano significativi - e forse ancora scarsamente indagati - nel tracciare il perimetro della cooperazione tra immagini e musica nella serialità recente: le sigle e l’inserimento di canzoni pop nel tessuto delle puntate. Nel primo caso, la complessità della serialità televisiva attuale trova nella sigla un luogo in cui rileggere e risemantizzare il potente concetto genettiano di soglia, operando scelte stilistiche, estetiche e narrative che agiscono nella direzione della sempre ricercata ”qualità”. Nel secondo caso, l’inserimento di canzoni (e artisti) pop nella serialità televisiva ne mette in luce la matrice industriale, ed evidenzia il legame strettissimo - e spesso non esplicitato - con le logiche e le esigenze economiche e promozionali dell’industria musicale. Il saggio si propone di ricostruire la fisionomia dell’attuale relazione fra musica pop e grande serialità tv, rintracciandone le coordinate produttive ed estetiche attraverso l’analisi di alcuni casi emblematici.
Soglie sonore: la canzone nelle scene e nelle sigle delle serie tv., 2017-11.
Soglie sonore: la canzone nelle scene e nelle sigle delle serie tv.
Cardini, Daniela;
2017-11-01
Abstract
Lo sviluppo qualitativo e quantitativo della Grande serialità nell’ultimo decennio ha ricollocato e risemantizzato il ruolo della musica come componente diegetica imprescindibile per costruire, colorare emotivamente e rappresentare un universo narrativo. Le modalità con cui avviene la fusione dell’elemento sonoro con quello visivo e narrativo nella serialità sono molteplici, ciascuna delle quali propone un punto di vista rappresentativo della capacità dell’elemento sonoro di costituirsi come soggetto narrativo ed estetico autonomo all’interno di una narrazione complessa come quella proposta dalla Grande serialità. In particolare, due luoghi risultano significativi - e forse ancora scarsamente indagati - nel tracciare il perimetro della cooperazione tra immagini e musica nella serialità recente: le sigle e l’inserimento di canzoni pop nel tessuto delle puntate. Nel primo caso, la complessità della serialità televisiva attuale trova nella sigla un luogo in cui rileggere e risemantizzare il potente concetto genettiano di soglia, operando scelte stilistiche, estetiche e narrative che agiscono nella direzione della sempre ricercata ”qualità”. Nel secondo caso, l’inserimento di canzoni (e artisti) pop nella serialità televisiva ne mette in luce la matrice industriale, ed evidenzia il legame strettissimo - e spesso non esplicitato - con le logiche e le esigenze economiche e promozionali dell’industria musicale. Il saggio si propone di ricostruire la fisionomia dell’attuale relazione fra musica pop e grande serialità tv, rintracciandone le coordinate produttive ed estetiche attraverso l’analisi di alcuni casi emblematici.File | Dimensione | Formato | |
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