il testo è stato concepito per fornire uno strumento che permetta di imparare a difendersi dalla complessità contemporanea e a comprendere di quali dati si può far uso e quali invece è opportuno lasciar perdere. Ci è parso, infatti, necessario far acquisire dimestichezza con i numeri, con le grandezze e con i principali calcoli che fanno parte della nostra vita quotidiana. In questo modo ci si renderà conto che i numeri non sono altro che strumenti di espressione quantitativa e che, quindi, possono essere usati, interpretati e, purtroppo, anche manipolati nei modi più diversi. Ai numeri, infatti, si può far dire quello che si vuole, soprattutto se si considerano dati isolati, fuori da un contesto. Sostanzialmente, i numeri sono sempre espressione di opinioni, nel senso che i risultati dipendono da come sono impostate le operazioni.
Nozioni elementari di analisi quantitativa, 2012.
Nozioni elementari di analisi quantitativa
Lavarini, Roberto
2012-01-01
Abstract
il testo è stato concepito per fornire uno strumento che permetta di imparare a difendersi dalla complessità contemporanea e a comprendere di quali dati si può far uso e quali invece è opportuno lasciar perdere. Ci è parso, infatti, necessario far acquisire dimestichezza con i numeri, con le grandezze e con i principali calcoli che fanno parte della nostra vita quotidiana. In questo modo ci si renderà conto che i numeri non sono altro che strumenti di espressione quantitativa e che, quindi, possono essere usati, interpretati e, purtroppo, anche manipolati nei modi più diversi. Ai numeri, infatti, si può far dire quello che si vuole, soprattutto se si considerano dati isolati, fuori da un contesto. Sostanzialmente, i numeri sono sempre espressione di opinioni, nel senso che i risultati dipendono da come sono impostate le operazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.