Il saggio vuole ricostruire la pluralità di voci, di idee e di proposte di nazione e di riflesso di comunità internazionale, che contrassegnò in Italia la lettura dell'intervento militare di Napoleone III in Messico e dell'Impero di Massimiliano d'Asburgo. La prima parte del lavoro ricostruisce i riflessi delle vicende messicane, in una fase in cui il giovane regno d'Italia era in pieno e incerto divenire. Il proseguo del processo di unificazione del territorio italiano scaturito dall’esperienza risorgimentale si intrecciò infatti cronologicamente con le vicende della "intervención francesa" e della lenta agonia dell’impero messicano, culminando con la Terza guerra d’Indipendenza che nel novembre del 1866, mentre i francesi avviavano i preparativi per lasciare il Messico dal porto di Veracruz, avrebbe tolto all’Austria il controllo delle Venezie. La seconda parte del lavoro, Primeros pasos de una política exterior y reflejos americanos de la cuestión romana, si concentra invece sui tentativi del Regno di trovare il proprio ruolo dentro un quadro internazionale ormai privato delle barriere di sicurezza garantite dal defunto concerto europeo . Di qui la triangolazione continua tra istituzioni italiane, S. Sede e Francia, il dialogo a distanza con Londra e i contatti con Berlino e Mosca, che trovarono un singolare specchio rifrangente nelle vicende americane, attrvaerso l’intervención mexicana e l’impero. Dal saggio emergono anche due tentativi falliti, finora dimenticati dalla storiografia, di partecipare militarmente all'impresa francese in Messico.
Desde Italia: Garibaldinos, monarquicos y catolicos frente a la Intervencion francesa y el Imperio. Primeros pasos de una politica exterior y reflejos americanos de la cuestion romana, 2013-06.
Desde Italia: Garibaldinos, monarquicos y catolicos frente a la Intervencion francesa y el Imperio. Primeros pasos de una politica exterior y reflejos americanos de la cuestion romana
De Giuseppe, Massimo
2013-06-01
Abstract
Il saggio vuole ricostruire la pluralità di voci, di idee e di proposte di nazione e di riflesso di comunità internazionale, che contrassegnò in Italia la lettura dell'intervento militare di Napoleone III in Messico e dell'Impero di Massimiliano d'Asburgo. La prima parte del lavoro ricostruisce i riflessi delle vicende messicane, in una fase in cui il giovane regno d'Italia era in pieno e incerto divenire. Il proseguo del processo di unificazione del territorio italiano scaturito dall’esperienza risorgimentale si intrecciò infatti cronologicamente con le vicende della "intervención francesa" e della lenta agonia dell’impero messicano, culminando con la Terza guerra d’Indipendenza che nel novembre del 1866, mentre i francesi avviavano i preparativi per lasciare il Messico dal porto di Veracruz, avrebbe tolto all’Austria il controllo delle Venezie. La seconda parte del lavoro, Primeros pasos de una política exterior y reflejos americanos de la cuestión romana, si concentra invece sui tentativi del Regno di trovare il proprio ruolo dentro un quadro internazionale ormai privato delle barriere di sicurezza garantite dal defunto concerto europeo . Di qui la triangolazione continua tra istituzioni italiane, S. Sede e Francia, il dialogo a distanza con Londra e i contatti con Berlino e Mosca, che trovarono un singolare specchio rifrangente nelle vicende americane, attrvaerso l’intervención mexicana e l’impero. Dal saggio emergono anche due tentativi falliti, finora dimenticati dalla storiografia, di partecipare militarmente all'impresa francese in Messico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.