L'esperienza: perché i neuroni non spiegano tutto

Che cosa è l’esperienza? Come può un organismo fare esperienza? Oggi, questo è uno dei problemi scientifici fondamentali, al pari della comparsa della vita e l’origine dell’universo. Le neuroscienze vanno alla ricerca dei meccanismi che trasformano l’attività neurale in esperienza. . Nei libri di testo si racconta che il cervello, attraverso i sensi, riceve segnali che sono decodificati come esperienze: un odore, un colore, un gusto. Tuttavia nessuno sa come avvenga questa trasformazione. Si dice che occorre avere pazienza; aspettare che le neuroscienze diano la risposta, tra decine o centinaia di anni. Ma la risposta, come la lettera rubata dell’omonimo racconto di Edgar Allan Poe, potrebbe essere già sotto gli occhi di tutti.. Si racconta dell’ubriaco che aveva perso le chiavi e le cercava sotto la luce di un lampione. Passa un amico: «Perché cerchi le chiavi sotto il lampione? Le hai perse lì?» L’ubriaco: «no, ma almeno qui ci vedo». Cercare l’esperienza solo dentro l’attività neurale potrebbe essere analogo a cercare le chiavi solo sotto la luce del lampione. . Per capire che cosa è l’esperienza potremmo avere bisogno di un nuovo punto di vista. Gli autori intraprendono un viaggio - lungo i percorsi della filosofia, della psicologia e delle neuroscienze - per rileggere secondo un’ottica diversa i risultati sperimentali sull’esperienza (immagini mentali, percezione, illusioni ottiche, figure ambigue, memoria, sogni, allucinazioni, sostituzione sensoriale, cecità congenita)..