La patria dei cattolici

Il cattolicesimo italiano arrivò alle soglie del Novecento avendo sperimentato una propria peculiare forma di nazionalizzazione (costruendo un’immagine “guelfa” della nazione italiana). Il processo di politicizzazione, l’assunzione di un ruolo di parte politica nella nazione, fu invece più travagliato, dopo i primi approcci dei cattolici-deputati di inizio secolo. Il saggio segue i due intrecciati processi, evidenziando la centralità della prima guerra mondiale nel dar forma e sviluppi al loro incontro. La guerra accelerò tale sintesi, espressa nel Partito popolare di Sturzo, definitosi sobriamente nazionale nel senso di un guelfismo ammodernato. L’avvento del catalizzatore fascista indusse però il papato di Pio XI a modificare di nuovo i rapporti tra coscienza nazionale, senso dello Stato unitario e identità religiosa.