Partendo dalla fenomenologia husserliana dell'immagine come teoria delle modificazioni, viene analizzata la sua ricezione in terra francese da parte di Sartre, la costituzione eidetica dell'immagine e l'irrealizzazione del mondo, di Merleau-Ponty, la carne dell'immaginario, e poi nuovamente Sartre riletto grazie a Bachelard alla luce dell'opera sul Tintoretto.

Fenomenologie dell’immaginario: l’oggetto estetico tra coscienza d’immagine e immagine materiale, 2011.

Fenomenologie dell’immaginario: l’oggetto estetico tra coscienza d’immagine e immagine materiale

Boccali, Renato
2011-01-01

Abstract

Partendo dalla fenomenologia husserliana dell'immagine come teoria delle modificazioni, viene analizzata la sua ricezione in terra francese da parte di Sartre, la costituzione eidetica dell'immagine e l'irrealizzazione del mondo, di Merleau-Ponty, la carne dell'immaginario, e poi nuovamente Sartre riletto grazie a Bachelard alla luce dell'opera sul Tintoretto.
Italiano
2011
Liguori
1
145
160
16
Italy
nazionale
esperti non anonimi
A stampa
Settore M-FIL/04 - Estetica
1
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Fenomenologie dell'immaginario.pdf

Accessibile solo dalla rete interna IULM

Descrizione: Articolo principale
Dimensione 2.86 MB
Formato Adobe PDF
2.86 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10808/6041
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact