Nel suo percorso parallelo all’evoluzione dei media, la storia della serializzazione del prodotto culturale si configura, in primo luogo, come la ricostruzione dei meccanismi, delle dinamiche e delle ragioni storiche, economiche e produttive mediante le quali un racconto si modella, segmentandosi, sulla fisionomia del medium che lo supporta e lo veicola. La televisione esprime al massimo grado le tensioni, le potenzialità e le contraddizioni della formula seriale: sovrapponendosi esattamente alle caratteristiche di linguaggio del medium, la formula seriale televisiva attiva una dinamica circolare che coinvolge gli aspetti produttivi, narrativi e di fruizione, in un gioco di specchi che rende difficile isolare un unico elemento senza richiamare gli altri. Negli anni Dieci del Duemila, l’affermazione della cosiddetta Grande Serialità evidenzia e sembra estremizzare questa regola. Le piattaforme streaming modificano sensibilmente le modalità di fruizione, la segmentazione ritmica dei contenuti narrativi e le dinamiche produttive del prodotto seriale. A partire da questo significativo mutamento dello scenario mediale e tecnologico, il punto di osservazione ineludibile nello studio della serialità – benché a tutt’oggi sorprendentemente trascurato dalla ricerca - non può che diventare il formato, cioè la struttura narrativa del racconto, il perimetro temporale in cui si inscrive, le modalità produttive di segmentazione dei contenuti e le dinamiche di fruizione che ne derivano. Ed il formato, in quanto chiave ineludibile di interpretazione della complessità della serialità contemporanea, si rivela uno strumento privilegiato per rileggere in chiave diacronica lo sviluppo della serialità televisiva tout court. Il saggio considererà dunque la genesi e lo sviluppo del formato seriale, attraverso esempi e casi specifici capaci di illustrarne le potenzialità interpretative e – anche - i rischi.
Formati per la serialità contemporanea, 2024.
Formati per la serialità contemporanea
Daniela Cardini
2024-01-01
Abstract
Nel suo percorso parallelo all’evoluzione dei media, la storia della serializzazione del prodotto culturale si configura, in primo luogo, come la ricostruzione dei meccanismi, delle dinamiche e delle ragioni storiche, economiche e produttive mediante le quali un racconto si modella, segmentandosi, sulla fisionomia del medium che lo supporta e lo veicola. La televisione esprime al massimo grado le tensioni, le potenzialità e le contraddizioni della formula seriale: sovrapponendosi esattamente alle caratteristiche di linguaggio del medium, la formula seriale televisiva attiva una dinamica circolare che coinvolge gli aspetti produttivi, narrativi e di fruizione, in un gioco di specchi che rende difficile isolare un unico elemento senza richiamare gli altri. Negli anni Dieci del Duemila, l’affermazione della cosiddetta Grande Serialità evidenzia e sembra estremizzare questa regola. Le piattaforme streaming modificano sensibilmente le modalità di fruizione, la segmentazione ritmica dei contenuti narrativi e le dinamiche produttive del prodotto seriale. A partire da questo significativo mutamento dello scenario mediale e tecnologico, il punto di osservazione ineludibile nello studio della serialità – benché a tutt’oggi sorprendentemente trascurato dalla ricerca - non può che diventare il formato, cioè la struttura narrativa del racconto, il perimetro temporale in cui si inscrive, le modalità produttive di segmentazione dei contenuti e le dinamiche di fruizione che ne derivano. Ed il formato, in quanto chiave ineludibile di interpretazione della complessità della serialità contemporanea, si rivela uno strumento privilegiato per rileggere in chiave diacronica lo sviluppo della serialità televisiva tout court. Il saggio considererà dunque la genesi e lo sviluppo del formato seriale, attraverso esempi e casi specifici capaci di illustrarne le potenzialità interpretative e – anche - i rischi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Storia serialità_Meltemi_Formato seriale_Cardini.pdf
Accessibile solo dalla rete interna IULM
Tipologia:
Documento in Pre-print
Dimensione
379.7 kB
Formato
Adobe PDF
|
379.7 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.