Nel nostro lavoro, focalizziamo l'attenzione sugli elementi primari della città quali i monumenti, gli edifici pubblici o anche semplice-mente i luoghi che hanno acquistato nel tempo un particolare signifi-cato. Questi elementi primari diventano spesso dei catalizzatori dello sviluppo urbano e sulla griglia costituita dagli assi viari e intorno ai monumenti pulsa la vita della città, sorgono le costruzioni private, vi si svolgono le attività quotidiane e si intessono i rapporti sociali e quelli economici.La nostra chiave di lettura dell'urbanistica è posta in termini di potere.Poiché il punto di partenza della nostra analisi è costituito dai pre-supposti teorici sopra accennati come il ritenere la pianificazione uno strumento di potere, la città un sistema di simboli, ecc., l’obiettivo che ci proponiamo è quello di cercare le analogie e le interazioni fra il li-vello culturale, quello politico e quello sociale all'interno dei processi decisionali in materia urbana. Scelto come oggetto della ricerca Parigi, è stato necessario definire i limiti spaziali entro cui muoversi e quelli temporali. Abbiamo perciò concentrato la nostra attenzione su alcuni quartieri e sul secondo dopoguerra.
"Prìncipi" e Presidenti che hanno fatto grande Parigi, 1996.
"Prìncipi" e Presidenti che hanno fatto grande Parigi
Scramaglia, Rosantonietta
1996-01-01
Abstract
Nel nostro lavoro, focalizziamo l'attenzione sugli elementi primari della città quali i monumenti, gli edifici pubblici o anche semplice-mente i luoghi che hanno acquistato nel tempo un particolare signifi-cato. Questi elementi primari diventano spesso dei catalizzatori dello sviluppo urbano e sulla griglia costituita dagli assi viari e intorno ai monumenti pulsa la vita della città, sorgono le costruzioni private, vi si svolgono le attività quotidiane e si intessono i rapporti sociali e quelli economici.La nostra chiave di lettura dell'urbanistica è posta in termini di potere.Poiché il punto di partenza della nostra analisi è costituito dai pre-supposti teorici sopra accennati come il ritenere la pianificazione uno strumento di potere, la città un sistema di simboli, ecc., l’obiettivo che ci proponiamo è quello di cercare le analogie e le interazioni fra il li-vello culturale, quello politico e quello sociale all'interno dei processi decisionali in materia urbana. Scelto come oggetto della ricerca Parigi, è stato necessario definire i limiti spaziali entro cui muoversi e quelli temporali. Abbiamo perciò concentrato la nostra attenzione su alcuni quartieri e sul secondo dopoguerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.