Dalla letteratura allo stadio. Il quidditch, la cultura partecipativa e la politica

Il quidditch è uno sport ideato da J.K. Rowling per le avventure di Harry Potter. I lettori ne hanno però ideato una versione per non maghi (babbani) che sta ora conquistando un significativo numero di giocatori nel mondo, tanto che sono sorte leghe nazionali e internazionali dello sport, e sono stati organizzati anche mondiali di quidditch. Nel 2018 il mondiale si è svolto in Italia, e ha portato attenzione mediatica a questo nuovo sport, di cui l'intervento ricostruisce le vicende che l'hanno portato dal testo letterario (analizzandone le caratteristiche e comparandole con l'adattamento cinematografico) ai campi da gioco, ponendo attenzione al ruolo della cultura partecipativa e alle questioni di genere (e quindi politiche) che ora stanno emergendo in una discussione internazionale. Uno sport nato dalla letteratura e praticato da fan (almeno inizialmente, ora non più) si trova infatti ora a confrontarsi con problemi di ordine economico e di discriminazione proprio in virtù del successo che sta ottenendo.