Il fenomeno del disprezzo e della colpevolizzazione dei poveri emerge ormai diffusamente in canzoni, testi letterari, fumetti, forme testuali digitali della contemporaneità (ad esempio i meme), in Italia come nel resto del mondo. C'è chi risponde con ironia a questa ondata di hate speech, ma anche chi cerca di analizzare la questione inquadrandola in un discorso sociale e psicologico, per raccontare storie che illustrino una condizione sociale di isolamento, sostanzialmente schizoide, che non può che generare conflitti. Tra questi è Valerio Evangelisti, a cui è dedicato il focus dell'intervento.
Colpire i poveri per allontanare la povertà, 2018.
Colpire i poveri per allontanare la povertà
Alberto Sebastiani
2018-01-01
Abstract
Il fenomeno del disprezzo e della colpevolizzazione dei poveri emerge ormai diffusamente in canzoni, testi letterari, fumetti, forme testuali digitali della contemporaneità (ad esempio i meme), in Italia come nel resto del mondo. C'è chi risponde con ironia a questa ondata di hate speech, ma anche chi cerca di analizzare la questione inquadrandola in un discorso sociale e psicologico, per raccontare storie che illustrino una condizione sociale di isolamento, sostanzialmente schizoide, che non può che generare conflitti. Tra questi è Valerio Evangelisti, a cui è dedicato il focus dell'intervento.File | Dimensione | Formato | |
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