Per secoli la montagna e le donne sono state tra loro contrapposte in virtù di stereotipi e pregiudizi. Da fonti storiche emerge che la donna, seppur in ombra, ha ricoperto funzioni chiave per le società rurali montane. Attraverso cartografia e scatti fotografici selezionati da archivi pubblici e privati – confluiti all’interno della mostra carto-fotografica “La montagna al femminile” viene narrata la relazione tra la presunta marginalità del territorio alpino e la forza del femminile nel lavoro rurale e imprenditoriale, nella conquista delle vette alpine e nella valorizzazione turistica degli spazi montani. Il presente contributo riflette sull’utilizzo delle immagini, recenti e passate, come strumento di comprensione della costruzione territoriale e della relativa organizzazione sociale (Cristaldi, 2017, p. 64). Con l’utilizzo di tecnologie digitali è stato possibile un’estensione dello spazio da materiale a virtuale, anche grazie alla realizzazione di mappe che rafforzano la memoria e che contribuiscono a modificare il discorso del ruolo della donna nei territori montani nel passato come nel presente.

Mostra carto-fotografica partecipata “La montagna al femminile". Letture geografiche del ruolo della donna negli spazi alpini., 2023.

Mostra carto-fotografica partecipata “La montagna al femminile". Letture geografiche del ruolo della donna negli spazi alpini.

Pecorelli, Valeria
;
Morazzoni, Monica
2023-01-01

Abstract

Per secoli la montagna e le donne sono state tra loro contrapposte in virtù di stereotipi e pregiudizi. Da fonti storiche emerge che la donna, seppur in ombra, ha ricoperto funzioni chiave per le società rurali montane. Attraverso cartografia e scatti fotografici selezionati da archivi pubblici e privati – confluiti all’interno della mostra carto-fotografica “La montagna al femminile” viene narrata la relazione tra la presunta marginalità del territorio alpino e la forza del femminile nel lavoro rurale e imprenditoriale, nella conquista delle vette alpine e nella valorizzazione turistica degli spazi montani. Il presente contributo riflette sull’utilizzo delle immagini, recenti e passate, come strumento di comprensione della costruzione territoriale e della relativa organizzazione sociale (Cristaldi, 2017, p. 64). Con l’utilizzo di tecnologie digitali è stato possibile un’estensione dello spazio da materiale a virtuale, anche grazie alla realizzazione di mappe che rafforzano la memoria e che contribuiscono a modificare il discorso del ruolo della donna nei territori montani nel passato come nel presente.
Italiano
2023
http://www.societastudigeografici.it
Lazzeroni; Michela; Morazzoni, Monica; Zamperlin, Paola;
Geografia e tecnologia: transizioni, trasformazioni, rappresentazioni. Memorie Geografiche
22
426
432
6
9788894690125
Italy
Firenze
Società di Studi Geografici
esperti anonimi
nazionale
A stampa
Settore M-GGR/01 - Geografia
2
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