L’acquisizione digitale dell’iscrizione sul cippo del Foro si è svolta nell’ambito del progetto di tutela e valorizzazione del Foro Romano e Palatino avviato dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma. L’analisi sul cippo è stata effettuata con FARO CAM2 composto da un braccio di misura da 2.9m dotato di testa a scansione laser V6HD, che permette di scansionare in un secondo 460mila punti dell’iscrizione con altissima risoluzione e che è composto di un braccio meccanico che si muove intorno al supporto rilevando tutti i dati al centesimo di millimetro. I risultati delle analisi eseguite al laser scanner sono visibili dalle immagini ad alta risoluzione elaborate con colori che evidenziano le profondità millimetriche dell’incisione come si può vedere dalle figure. Lo studio delle immagini e le tre autopsie condotte hanno consentito una nuova edizione che si presenta ‘pulita’ dai dubbi del passato per i punti critici con letture divergenti dai primi lavori in poi e dovute a diversi fattori: il ricorso alle zincotipie e al calco Boni e al disegno Comparetti, la difficoltà di una autopsia in un luogo disagevole e chiuso per lungo tempo e una interpretazione a priori. È il caso di una lettura D dopo SOR- (= sordes) e di r. 4 a Faccia B. Oltre a questi, le caratteristiche della pietra, il tufo lionato del Campidoglio, facilmente deteriorabile col trascorrere del tempo e con numerosi buchi, hanno impedito la riconoscibilità di un modulo divisorio coerente e presente in tutte le facce.
Numérique et lecture de textes épigraphiques altérés, 2023-12-18.
Numérique et lecture de textes épigraphiques altérés
Rocca, Giovanna;Sarullo, Giulia
2023-12-18
Abstract
L’acquisizione digitale dell’iscrizione sul cippo del Foro si è svolta nell’ambito del progetto di tutela e valorizzazione del Foro Romano e Palatino avviato dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma. L’analisi sul cippo è stata effettuata con FARO CAM2 composto da un braccio di misura da 2.9m dotato di testa a scansione laser V6HD, che permette di scansionare in un secondo 460mila punti dell’iscrizione con altissima risoluzione e che è composto di un braccio meccanico che si muove intorno al supporto rilevando tutti i dati al centesimo di millimetro. I risultati delle analisi eseguite al laser scanner sono visibili dalle immagini ad alta risoluzione elaborate con colori che evidenziano le profondità millimetriche dell’incisione come si può vedere dalle figure. Lo studio delle immagini e le tre autopsie condotte hanno consentito una nuova edizione che si presenta ‘pulita’ dai dubbi del passato per i punti critici con letture divergenti dai primi lavori in poi e dovute a diversi fattori: il ricorso alle zincotipie e al calco Boni e al disegno Comparetti, la difficoltà di una autopsia in un luogo disagevole e chiuso per lungo tempo e una interpretazione a priori. È il caso di una lettura D dopo SOR- (= sordes) e di r. 4 a Faccia B. Oltre a questi, le caratteristiche della pietra, il tufo lionato del Campidoglio, facilmente deteriorabile col trascorrere del tempo e con numerosi buchi, hanno impedito la riconoscibilità di un modulo divisorio coerente e presente in tutte le facce.File | Dimensione | Formato | |
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