Le determinanti di offerta del turismo nautico e l’industria cantieristica in Italia

Dopo anni di profonda crisi del comparto il panorama e le prospettive per la nautica da diporto sembrano finalmente aver girato pagina: a tirare la volata sembra essere ancora finalmente il settore produttivo ed in particolare alla cantieristica con una crescita costante a due cifre a partire dal 2014. Si tratta di una ripresa significativa e consolidata che, partendo dai minimi del 2013, ha registrato in soli cinque anni un incremento di oltre il 75%, votata soprattutto all’estero, mentre il mercato interno fornisce ancora alcuni segnali in chiaroscuro. In un’ottica costante di ripresa del settore forse anche più rapidamente del sistema Italia nel suo complesso, la nautica da diporto e il turismo nautico potranno capitalizzare al meglio i fattori di contesto, fra i quali quelli fondamentali relativi agli aspetti legislativi e regolamentari, e i fattori specifici della filiera nautica: una capacità produttiva, sia in termini di tecnologia sia in termini di design, unica al mondo e unanimemente riconosciuta; una infrastrutturazione della portualità, anche di qualità, ben articolata e presente in tutte le regioni; una presenza di coste dall’altissimo valore ambientale arricchite da una corona di aree e riserve marine di gran pregio in grado di attirare diportisti da tutto il mediterraneo ed oltre; e infine l’esistenza della flotta di diportisti pronta a tornare con rinnovata passione a navigare i nostri mari.