Lo studio nasce in occasione del cinquecentenario dalla nascita dell'umanista Annibal Caro. Conosciuto principalmente come letterato, traduttore e segretario della famiglia Farnese, Caro fu anche iconografo e collezionista d'arte e antiquaria. Il saggio analizza la ricezione e il contributo di Caro come soggettista per gli affreschi del Palazzo di Caprarola (1562-1565) realizzati da Taddeo Zuccari. Tali affreschi suscitarono due descrizioni ecfrastiche edite in poemetti di Lorenzo Gambara e Aurelio Orsi che sono stati messi a confronto con il testo cariano.
"L’aurora e la solitudine”: cronistoria della fortuna di Annibal Caro iconografo nel quinto centenario dalla nascita, 2008.
"L’aurora e la solitudine”: cronistoria della fortuna di Annibal Caro iconografo nel quinto centenario dalla nascita
Casini, Tommaso
2008-01-01
Abstract
Lo studio nasce in occasione del cinquecentenario dalla nascita dell'umanista Annibal Caro. Conosciuto principalmente come letterato, traduttore e segretario della famiglia Farnese, Caro fu anche iconografo e collezionista d'arte e antiquaria. Il saggio analizza la ricezione e il contributo di Caro come soggettista per gli affreschi del Palazzo di Caprarola (1562-1565) realizzati da Taddeo Zuccari. Tali affreschi suscitarono due descrizioni ecfrastiche edite in poemetti di Lorenzo Gambara e Aurelio Orsi che sono stati messi a confronto con il testo cariano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.