Il libro è un'analisi dell'universo dell'editoria digitale. Un campo in continua trasformazione, dove i progressi della tecnologia costringono i principali attori del settore a riformulare periodicamente le loro metodologie di lavoro e le loro strategie di penetrazione commerciale. Nella prima parte ("La cultura del digitale") si parla dell'avvento della banda larga, della convergenza/digitale, di com'è cambiata la testualità con l'ipertesto. In sostanza ci si interroga su quali cambiamenti ha provocato la "rivoluzione digitale" nel settore editoriale. Si cerca di tracciare una fotografia il più possibile oggettiva dell'editoria multimediale. Nella seconda parte del libro ("La progettazione e lo sviluppo dei contenuti multimediali") ci si pone dal punto di vista dei produttori di contenuti; si affronta il problema di come progettare contenuti digitali adatti ai multiformi contesti attuali. Ci si interroga anche sui necessari cambiamenti in ambito organizzativo che devono essere operati per gestire un contesto epistemologico e pratico profondamente mutato in poco tempo. Nella terza ed ultima parte ("L'industria culturale nell'era digitale") si delinea il quadro macroeconomico legato alla produzione e trasmissione dei contenuti digitali a seguito della rivoluzione digitale. Si pone l'accento sulla commercializzazione dei prodotti multimediali e sugli aspetti legali della loro produzione, diffusione e consumo. Il volume si rivolge non solo a un pubblico di accademici, ma anche ai professionisti del settore.
Editoria multimediale : scenari, metodologie, contenuti, 2004.
Editoria multimediale : scenari, metodologie, contenuti
Carbone, Paola;
2004-01-01
Abstract
Il libro è un'analisi dell'universo dell'editoria digitale. Un campo in continua trasformazione, dove i progressi della tecnologia costringono i principali attori del settore a riformulare periodicamente le loro metodologie di lavoro e le loro strategie di penetrazione commerciale. Nella prima parte ("La cultura del digitale") si parla dell'avvento della banda larga, della convergenza/digitale, di com'è cambiata la testualità con l'ipertesto. In sostanza ci si interroga su quali cambiamenti ha provocato la "rivoluzione digitale" nel settore editoriale. Si cerca di tracciare una fotografia il più possibile oggettiva dell'editoria multimediale. Nella seconda parte del libro ("La progettazione e lo sviluppo dei contenuti multimediali") ci si pone dal punto di vista dei produttori di contenuti; si affronta il problema di come progettare contenuti digitali adatti ai multiformi contesti attuali. Ci si interroga anche sui necessari cambiamenti in ambito organizzativo che devono essere operati per gestire un contesto epistemologico e pratico profondamente mutato in poco tempo. Nella terza ed ultima parte ("L'industria culturale nell'era digitale") si delinea il quadro macroeconomico legato alla produzione e trasmissione dei contenuti digitali a seguito della rivoluzione digitale. Si pone l'accento sulla commercializzazione dei prodotti multimediali e sugli aspetti legali della loro produzione, diffusione e consumo. Il volume si rivolge non solo a un pubblico di accademici, ma anche ai professionisti del settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.