Dino Buzzati fu scrittore e pittore a un tempo, fu critico d’arte per il «Corriere della Sera», realizzò libri disegnati, fu illustratore delle copertine dei suoi libri, è considerato uno dei padri del graphic novel in Italia: insomma, in lui l’interesse per arte e letteratura e l’attenzione per le connessioni tra immagine e parola sono fortissime. Questo studio però intende occuparsi di un aspetto che non ha ancora ricevuto le meritate attenzioni da parte della critica: le reciproche influenze tra parola scritta e segno dipinto nei racconti da lui scritti, per Buzzati due forme di espressione connesse e che si spiegano alla luce dell’affermazione «per me scrivere e dipingere sono la stessa cosa». È come se Buzzati raccontasse due volte la stessa storia, usando mezzi espressivi diversi che si completano a vicenda, e desse vita a creazioni parallele ma autonome che nascono da un’idea comune basata sull’autoispirazione.
«Un racconto che si vede»: Dino Buzzati e le influenze tra parola scritta e segno dipinto in Dino Buzzati, 2019.
«Un racconto che si vede»: Dino Buzzati e le influenze tra parola scritta e segno dipinto in Dino Buzzati
Zangrandi, Silvia
2019-01-01
Abstract
Dino Buzzati fu scrittore e pittore a un tempo, fu critico d’arte per il «Corriere della Sera», realizzò libri disegnati, fu illustratore delle copertine dei suoi libri, è considerato uno dei padri del graphic novel in Italia: insomma, in lui l’interesse per arte e letteratura e l’attenzione per le connessioni tra immagine e parola sono fortissime. Questo studio però intende occuparsi di un aspetto che non ha ancora ricevuto le meritate attenzioni da parte della critica: le reciproche influenze tra parola scritta e segno dipinto nei racconti da lui scritti, per Buzzati due forme di espressione connesse e che si spiegano alla luce dell’affermazione «per me scrivere e dipingere sono la stessa cosa». È come se Buzzati raccontasse due volte la stessa storia, usando mezzi espressivi diversi che si completano a vicenda, e desse vita a creazioni parallele ma autonome che nascono da un’idea comune basata sull’autoispirazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ZANGRANDI_Buzzati_Mod Bologna.pdf
Non accessibile
Descrizione: Contributo in volume
Dimensione
1.4 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.4 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.