In the contribution I analyze the Archbishop's Chapel in Ravenna, built in the period of the domination of the Goths by the will of the Catholic Bishop Peter II (494-519/20). I take into account the architectural structure and decoration of the monument, as they appear after the restoration of the twentieth century. The mosaics of the chapel were probably a poster (of course accessible to few) of Christianity: insisting on the glorification of Christ in fact denied the Arian heresy, which it did not believe in the divine nature of Jesus, a heresy which the Goths adhered.
Nel contributo si analizza la Cappella oggi detta Arcivescovile a Ravenna, nata al tempo della dominazione gota della città per volere del vescovo cattolico Pietro II (494-519/20). Si prendono in considerazione l’aspetto architettonico e la decorazione del monumento, come ci appaiono dopo i restauri del XX secolo. I mosaici della Cappella costituivano probabilmente un manifesto (certo accessibile a pochi) della cristianità: insistendo sulla glorificazione di Cristo di fatto contestavano l’eresia ariana, che non credeva nella natura divina di Gesù, eresia a cui aderivano i Goti.
Un avamposto antiariano: la Cappella privata dei vescovi di Ravenna, 2008.
Autori: | Moretti, Simona |
Data di pubblicazione: | 2008 |
Titolo: | Un avamposto antiariano: la Cappella privata dei vescovi di Ravenna |
Luogo di pubblicazione: | Roma |
Nazione editore: | Italy |
Editore: | Archeoclub d'Italia |
Titolo del libro: | Rex Theodericus : il medaglione d'oro di Morro d'Alba |
Tutti i curatori: | Barsanti, Claudia; Paribeni, Andrea; Pedone, Silvia |
ISBN: | 978-88-8444-104-1 |
Serie: | |
Volume: | 2 |
Pagina iniziale: | 145 |
Pagina finale: | 153 |
Numero di pagine: | 9 |
Revisione (peer review): | comitato scientifico |
Rilevanza: | nazionale |
Lingua: | Italian |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore L-ART/01 - Storia dell'Arte Medievale |
Keywords: | Ravenna; Cappella Arcivescovile |
Keywords: | Ravenna; Archbishop's Chapel |
Abstract: | Nel contributo si analizza la Cappella oggi detta Arcivescovile a Ravenna, nata al tempo della dominazione gota della città per volere del vescovo cattolico Pietro II (494-519/20). Si prendono in considerazione l’aspetto architettonico e la decorazione del monumento, come ci appaiono dopo i restauri del XX secolo. I mosaici della Cappella costituivano probabilmente un manifesto (certo accessibile a pochi) della cristianità: insistendo sulla glorificazione di Cristo di fatto contestavano l’eresia ariana, che non credeva nella natura divina di Gesù, eresia a cui aderivano i Goti. |
Abstract: | In the contribution I analyze the Archbishop's Chapel in Ravenna, built in the period of the domination of the Goths by the will of the Catholic Bishop Peter II (494-519/20). I take into account the architectural structure and decoration of the monument, as they appear after the restoration of the twentieth century. The mosaics of the chapel were probably a poster (of course accessible to few) of Christianity: insisting on the glorification of Christ in fact denied the Arian heresy, which it did not believe in the divine nature of Jesus, a heresy which the Goths adhered. |
Numero degli autori: | 1 |
Supporto: | A stampa |
???metadata.dc.apeiron.stain???: | Rex Theodericus. Il Medaglione d’oro di Morro d’Alba (Espera Archeologia, 2), Roma Editore_nome: E.S.S. Editorial Service System Anno: 2008, pp. 145-153, 337-341 |
???metadata.dc.apeiron.id???: | 186883 |
???metadata.dc.apeiron.cura???: | Simona Moretti |
???metadata.dc.apeiron.autori???: | Simona Moretti |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |