Il mondo cattolico italiano tra interventismo, neutralismo e pacifismo

Il cattolicesimo organizzato visse nel corso della prima guerra mondiale contraddizioni e ricerche, su cui recentemente si sta rinnovando una stagione di studi, dopo decenni di relativa stasi. Il contributo intende offrire alcuni spunti di analisi sul ruolo del cattolicesimo in guerra sullo sfondo di due processi cruciali per il «movimento cattolico» organizzato nella storia d’Italia: la nazionalizzazione (l’inserimento convinto nell’orizzonte culturale e mitologico della nazione) e la politicizzazione (la presa d’atto di un ruolo politico particolare nella nazione e nello Stato, in quanto rappresentanza di una forza sociale). La guerra mondiale si inserì con la forza delle trasformazioni epocali in questi processi tormentati, causando accelerazioni e torsioni particolari, che il contributo intende mettere a fuoco.