Incentrato sul "Cane di Diogene", lo studio analizza il nesso tra satira e romanzo, il topos dell'ut architectura poesis, il ruolo semantico delle formazioni neologistiche, il rapporto tra parola letteraria e metaletteraria (nel caso specifico, le postille che l'autore appone al testo), oltre che i rapporti tra Frugoni, Quevedo e Graciàn.

Una fabbrica barocca: Il "Cane di Diogene" di Francesco Fulvio Frugoni, 1996.

Una fabbrica barocca: Il "Cane di Diogene" di Francesco Fulvio Frugoni

RODLER, LUCIA
1996-01-01

Abstract

Incentrato sul "Cane di Diogene", lo studio analizza il nesso tra satira e romanzo, il topos dell'ut architectura poesis, il ruolo semantico delle formazioni neologistiche, il rapporto tra parola letteraria e metaletteraria (nel caso specifico, le postille che l'autore appone al testo), oltre che i rapporti tra Frugoni, Quevedo e Graciàn.
Italiano
1996
88-15-05655-6
221
5
Italy
Bologna
Il Mulino
A stampa
nazionale
comitato scientifico
Settore L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria e Letterature Comparate
Settore L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana
Il volume fa parte della collana del Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna
1
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