Il rapporto con la corporeità è denso di implicazioni antropologiche, filosofiche e teologiche in tutte le religioni. Le società secolarizzate dell’Occidente hanno elaborato una cultura della corporeità che si è posta in netto contrasto con il messaggio religioso, fino a divenire spesso il principale pretesto di rifiuto della religione per grandi masse. Oggi la comprensione stessa della religione e la sua accettazione o negazione passano attraverso il significato e il valore che si attribuisce al corpo. In ambito religioso il dibattito sul valore del corpo umano è sempre vivace e determinante per la vita morale e per il comportamento in genere. Nella visione della persona umana, nell’antropologia adottata da ogni religione, il senso, il valore, l’importanza del corpo umano è determinante. Le religioni mettono in luce la densità simbolica del corpo, che si situa tra biologia e cultura, tra l’avere corpo ed essere corpo. Queste le domande sottoposte a 7 donne, individuate quali testimoni privilegiati/esperti, con incarichi ufficiali nell’ambito delle loro specifiche realtà religiose (1) Che tipo di valore viene conferito al corpo nella sua religione? Il corpo ha un valore terreno o soltanto simbolico? (2) Vi sono rituali di purità nella sua religione, quali sono e che senso hanno? Vi sono altri riti o pratiche relative al corpo? (3) Il corpo serve/non serve per la fede? (4) Il corpo dopo la morte? (5) Cosa pensa di pratiche quali le mutilazioni genitali femminili?
Il corpo nelle diverse culture e tradizioni religiose, 2015.
Il corpo nelle diverse culture e tradizioni religiose
GHIRINGHELLI, BARBARA;
2015-01-01
Abstract
Il rapporto con la corporeità è denso di implicazioni antropologiche, filosofiche e teologiche in tutte le religioni. Le società secolarizzate dell’Occidente hanno elaborato una cultura della corporeità che si è posta in netto contrasto con il messaggio religioso, fino a divenire spesso il principale pretesto di rifiuto della religione per grandi masse. Oggi la comprensione stessa della religione e la sua accettazione o negazione passano attraverso il significato e il valore che si attribuisce al corpo. In ambito religioso il dibattito sul valore del corpo umano è sempre vivace e determinante per la vita morale e per il comportamento in genere. Nella visione della persona umana, nell’antropologia adottata da ogni religione, il senso, il valore, l’importanza del corpo umano è determinante. Le religioni mettono in luce la densità simbolica del corpo, che si situa tra biologia e cultura, tra l’avere corpo ed essere corpo. Queste le domande sottoposte a 7 donne, individuate quali testimoni privilegiati/esperti, con incarichi ufficiali nell’ambito delle loro specifiche realtà religiose (1) Che tipo di valore viene conferito al corpo nella sua religione? Il corpo ha un valore terreno o soltanto simbolico? (2) Vi sono rituali di purità nella sua religione, quali sono e che senso hanno? Vi sono altri riti o pratiche relative al corpo? (3) Il corpo serve/non serve per la fede? (4) Il corpo dopo la morte? (5) Cosa pensa di pratiche quali le mutilazioni genitali femminili?File | Dimensione | Formato | |
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