Il convegno si propone di indagare teorie, tecniche e nuove modalità pedagogiche delle attività teatrali nelle carceri europee, dai processi evolutivi alle definizioni professionali. Il convegno è una tappa del progetto europeo In Living Memory (finanziato a settembre 2014, programma UE di riferimento - ERASMUS+) che coinvolge 4 operatori artistici di educazione non formale (Lieux Fictifs, France; TransFORMAS, Spain; PhotoART Centrum, Slovakia e Cooperativa e.s.t.i.a.), un’università partner (Westerdals, Norway) e 3 archivi video nazionali (Institut National de l’Audiovisuel, France; Fondazione Cineteca Italiana, Italy; Institut Municipal de Museus de Reus, Spain). L’obiettivo del progetto è quello di creare un modello di formazione compartecipata tra operatori e detenuti attraverso il riutilizzo educativo e creativo del materiale video fornito dagli archivi dei partners, in una prospettiva performativa e teatrale costante. In quest’ottica, l’Università IULM è l' unico ente formativo italiano attivo nella costruzione di questo modello formativo europeo, avente il naturale scopo di essere diffuso all’interno dei Paesi membri, con una possibile apertura alla disseminazione in Paesi Extra europei.

L’arte ristretta. Le arti in carcere: dai processi evolutivi alle definizioni professionali, 2015-10-13.

L’arte ristretta. Le arti in carcere: dai processi evolutivi alle definizioni professionali

GARAVAGLIA, VALENTINA;
2015-10-13

Abstract

Il convegno si propone di indagare teorie, tecniche e nuove modalità pedagogiche delle attività teatrali nelle carceri europee, dai processi evolutivi alle definizioni professionali. Il convegno è una tappa del progetto europeo In Living Memory (finanziato a settembre 2014, programma UE di riferimento - ERASMUS+) che coinvolge 4 operatori artistici di educazione non formale (Lieux Fictifs, France; TransFORMAS, Spain; PhotoART Centrum, Slovakia e Cooperativa e.s.t.i.a.), un’università partner (Westerdals, Norway) e 3 archivi video nazionali (Institut National de l’Audiovisuel, France; Fondazione Cineteca Italiana, Italy; Institut Municipal de Museus de Reus, Spain). L’obiettivo del progetto è quello di creare un modello di formazione compartecipata tra operatori e detenuti attraverso il riutilizzo educativo e creativo del materiale video fornito dagli archivi dei partners, in una prospettiva performativa e teatrale costante. In quest’ottica, l’Università IULM è l' unico ente formativo italiano attivo nella costruzione di questo modello formativo europeo, avente il naturale scopo di essere diffuso all’interno dei Paesi membri, con una possibile apertura alla disseminazione in Paesi Extra europei.
13-ott-2015
convegno di studi, teatro in carcere, processi evolutivi, definizioni professionali, progetto europeo, In Living Memory, ERASMUS+, educazione non formale, Lieux Fictifs, France; TransFORMAS, Spain; PhotoART Centrum, Slovakia e Cooperativa e.s.t.i.a., università Westerdals, Norway, archivi video, Institut National de l’Audiovisuel, France; Fondazione Cineteca Italiana, Italy; Institut Municipal de Museus de Reus, Spain, modello di formazione compartecipata, operatori teastrali, detenuti.
L’arte ristretta. Le arti in carcere: dai processi evolutivi alle definizioni professionali, 2015-10-13.
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