Quali forme assume e quali contenuti declina la narrazione in forma digitale? L'idea di questo volume nasce dalla considerazione che, negli ultimi anni, la diffusione della rete e il parallelo sviluppo della convergenza hanno portato in primo piano la questione di quali contenuti possano riempire gli spazi offerti dal nuovo medium e dalle sue possibili derive intermediali. Il lavoro di ricerca si è articolato intorno alle due macroaree della fiction in rete e del cinema in rete, con l'obiettivo comune di rintracciare i modi in cui attualmente il web viene utilizzato per contenere, riprodurre e/o trasformare le forme di narrazione (seriale) tipiche dei media tradiionali. In termini di metodo, tuttavia, è stata volutamente e rigorosamente rispettata la non comparabilità dei due oggetti di studio, evitando di forzare omologie e schematizzazioni che ne avrebbero inevitabilmenre ridotto la complessità e la specificità. Diversi sono i modelli produttivi della fiction e del film, come pure le logiche narrative e le dinamiche di fruizione. Dall'osservazione del materiale circolante in rete emerge, da un lato, una stimolate ricchezza di prospettive per la sperimentazione del racconto digitale ma, dall'altro lato, si rendono altrettanto evidenti gli effettivi limiti attuali di utilizzo del potenziale narrativo del web.
Storie nella rete: fiction e cinema sul web, 2003.
Storie nella rete: fiction e cinema sul web
Cardini, Daniela;
2003-01-01
Abstract
Quali forme assume e quali contenuti declina la narrazione in forma digitale? L'idea di questo volume nasce dalla considerazione che, negli ultimi anni, la diffusione della rete e il parallelo sviluppo della convergenza hanno portato in primo piano la questione di quali contenuti possano riempire gli spazi offerti dal nuovo medium e dalle sue possibili derive intermediali. Il lavoro di ricerca si è articolato intorno alle due macroaree della fiction in rete e del cinema in rete, con l'obiettivo comune di rintracciare i modi in cui attualmente il web viene utilizzato per contenere, riprodurre e/o trasformare le forme di narrazione (seriale) tipiche dei media tradiionali. In termini di metodo, tuttavia, è stata volutamente e rigorosamente rispettata la non comparabilità dei due oggetti di studio, evitando di forzare omologie e schematizzazioni che ne avrebbero inevitabilmenre ridotto la complessità e la specificità. Diversi sono i modelli produttivi della fiction e del film, come pure le logiche narrative e le dinamiche di fruizione. Dall'osservazione del materiale circolante in rete emerge, da un lato, una stimolate ricchezza di prospettive per la sperimentazione del racconto digitale ma, dall'altro lato, si rendono altrettanto evidenti gli effettivi limiti attuali di utilizzo del potenziale narrativo del web.File | Dimensione | Formato | |
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